“La ghiaia del mio giardino” a cura della giornalista osimana Valeria Dentamaro

Sabato 14 Marzo 2015 alle ore 17.30 presso la Biblioteca "Baden Powell" Piazza Sant'Apollinare a Camerano (di fronte al Mercato Pubblico nei pressi del Palazzo Comunale) si terrà la presentazione del libro “La ghiaia del mio giardino” a cura della giornalista osimana Valeria Dentamaro

“La ghiaia del mio giardino” è una raccolta di poesie, ognuna delle quali è stata appositamente illustrata da un pittore: ben 17 hanno aderito.L’autrice, nata ad Ancona, ma dal 1961 residente con la famiglia ad Osimo dopo aver frequentato per quattro anni un centro studi di politica, organizzando conferenze pubbliche a livello nazionale. A fine anni ’70 fonda con alcuni amici l’importante radio privata “Radio Osimo”, che trasmette per circa un decennio, dando un forte impulso alla informazione locale. Ma è il giornalismo la sua passione e dal giugno del 1986 entra a far parte della redazione de La Gazzetta di Ancona, dove lavora fino alla cessazione della pubblicazione del quotidiano, nell’estate del 1993. Dopo alcuni mesi viene chiamata a collaborare con il Resto del Carlino, redazione di Ancona, per occuparsi della cronaca a sud del capoluogo, del territorio osimano e del suo comprensorio in particolare. Vi lavora per oltre venti anni, raccontando la quotidianità  della città dei “senza testa”; nel dicembre del 2013 lascia il Carlino, ma intanto dal marzo del 1996 esce il primo numero del settimanale “La Meridiana” edito dalla Osimo Edizioni, che ha fondato con il compagno Stefano Rizzi, anche lui giornalista. Ha vinto concorsi di poesia nazionali ed internazionali, tra cui nel 1997 quello del Centro Studi Leopardiani a Recanati. Per ben tre volte si è classificata prima alla Marguttiana di Porto Recanati, mentre nel maggio dello scorso anno si è classificata seconda al concorso indetto da Voci Nostre, ed è stata premiata nella sala consiliare del Comune di Ancona.
Attualmente continua la sua attività di editore pubblicando libri e saggi relativi al territorio osimano.

Commenti